Vacanze a cascata… in piscina
Lo spazio dedicato alla piscina del Waikiki Village si riconosce da lontano: una nuvola di acqua nebulizzata richiama e incuriosisce lo sguardo degli ospiti, preannunciando un ambiente che non ha nulla di scontato. Si tratta del cosiddetto “Albero della nebbia”, una struttura di design progettata dall’architetto Simona M. Favrin che, alludendo alle nebbie della laguna jesolana, diletta i sensi e rinfresca chi prende il sole o gioca sul “bagnasciuga”. Sì, bagnasciuga: anche se è di piscina che si parla, infatti, l’ambiente è innovativo e studiato in ogni piccolo dettaglio in modo da riprodurre le “bellezze” della spiaggia senza rinunciare al massimo del comfort e del divertimento. Riprendendo i tratti estetici tipici dell’ambiente lagunare, una vasca tondeggiante soddisfa le esigenze di grandi e piccini con un fondale in materiale gommoso, morbido e antiscivolo in cui, in particolare i bambini, possono muoversi e divertirsi in tutta sicurezza. L’altezza non supera mai i 45 cm e la temperatura dell’acqua è sempre gradevole. Dalle dune tipiche del luogo, due scivoli a cascata confluiscono nella vasca principale in un mix piacevole alla vista e di grande soddisfazione per chi ha voglia di scivolarci sopra ed essere accompagnato in acqua con un dolce tuffo! Musica, rinfresco e animazione completano l’opera, senza dimenticare l’installazione dei triangoli di luce (realizzata da giovani studenti d’arte veneziani) che dall’alto rendono l’ambiente inedito e suggestivo. Per i più sportivi, accanto alla “laguna” c’è anche una piscina “tradizionale”, rettangolare con acqua alta dove curare il proprio benessere con le classiche “vasche”.